Il Bonus sicurezza continuerà ad essere disponibile anche nel 2025, ma con una percentuale di detrazione fiscale più bassa rispetto al 2024. Per chi decide di installare dispositivi per la sicurezza della propria abitazione entro il 31 dicembre 2024, è prevista una detrazione Irpef del 50%. Dal 2025, invece, la percentuale scenderà al 36%.
Nonostante questa diminuzione, il bonus rimane un incentivo interessante, soprattutto considerando che, secondo un’indagine della CNA, il 60% degli italiani teme di subire furti durante i periodi di vacanza.
Le caratteristiche principali del bonus
Il Bonus sicurezza è accessibile per chi effettua interventi volti a migliorare la protezione dell’abitazione e può essere cumulato con altre agevolazioni fiscali, come il Bonus ristrutturazioni o il Bonus mobili. È importante, però, che le spese siano chiaramente documentate e riguardino lavori distinti.
Per il 2024, il tetto massimo di spesa agevolabile è fissato a 96.000 euro per ogni unità immobiliare, mentre dal 2025 il limite scenderà a 48.000 euro. In entrambi i casi, la detrazione sarà suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.
Gli interventi coperti dal bonus
Sono numerosi i lavori che rientrano nel Bonus sicurezza, tra cui:
- rafforzamento, installazione o sostituzione di recinzioni e cancellate;
- applicazione di grate alle finestre;
- montaggio di porte blindate o rinforzate;
- sostituzione o installazione di serrature, lucchetti, spioncini e catenacci;
- installazione di tapparelle metalliche con bloccaggi o saracinesche;
- applicazione di vetri antisfondamento;
- montaggio di videocamere collegate a centri di vigilanza privata;
- installazione di sistemi antifurto con centraline e rilevatori di effrazione;
- posa di casseforti a muro.
Come ottenere l’agevolazione
Per beneficiare del Bonus sicurezza, è necessario includere la detrazione nella dichiarazione dei redditi, tramite il modello 730 o il modello Redditi persone fisiche. Tutte le spese devono essere tracciabili e corredate da documentazione idonea.
Un incentivo per proteggere la casa
Anche con una detrazione ridotta nel 2025, il Bonus sicurezza rappresenta un’opportunità vantaggiosa per chi vuole aumentare la protezione della propria abitazione. Chi intende massimizzare i vantaggi può approfittare della percentuale più alta del 50%, valida fino al termine del 2024.
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