Sulla Gazzetta Ufficiale n. 219 del 18 settembre 2024 è stato pubblicato il Decreto Interministeriale del 13 settembre 2024, con modifiche e integrazioni al Decreto 1° settembre 2021. L’emanazione del nuovo decreto si era resa necessaria per rispondere alle difficoltà evidenziate, anche dalle principali associazioni di categoria, in relazione alla predisposizione di sedi d’esame idonee, complete di specifiche apparecchiature e impianti. Tali strutture, infatti, non risultano ancora uniformemente distribuite sul territorio nazionale. Le novità introdotte dal decreto includevano: l’aggiornamento delle modalità di qualificazione dei tecnici manutentori antincendio; la proroga dell’entrata in vigore delle disposizioni relative alla qualifica dei tecnici manutentori al 25 settembre 2025; la revisione della tariffa per l’attività di valutazione dei requisiti dei tecnici manutentori.
Per la gestione dell’operatività, in attesa della completa entrata in funzione del meccanismo di qualificazione del personale, il settore era in attesa di chiarimenti ufficiali. Un primo documento è rappresentato dalla circolare 3 dicembre 2024, n. 19631, che dispone quanto segue:
Digitalizzazione delle procedure
Nell’ambito del processo di digitalizzazione dei servizi offerti dalle Pubbliche Amministrazioni, è in corso l’informatizzazione sia dell’iter di gestione delle richieste di iscrizione all’elenco dei soggetti formatori sia delle richieste di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati. Questo garantisce:
Per il cittadino: la possibilità di inviare la richiesta tramite il nuovo portale, monitorarne lo stato, e ricevere aggiornamenti costanti sullo stato di avanzamento. Per il CNVVF: la gestione e l’evasione delle richieste tramite la nuova applicazione del portale, che consente di organizzare e tracciare tutti i livelli di autorizzazione richiesti per ogni tipologia di pratica.
All’interno del portale sarà sviluppata un’applicazione dedicata ai soggetti formatori, consentendo loro di interagire direttamente con le direzioni regionali/interregionali e la Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Antincendio ed Energetica. Questo strumento supporterà l’organizzazione degli esami per i candidati tecnici manutentori qualificati.
Per semplificare la compilazione delle domande, sono stati precaricati i dati dei soggetti formatori attualmente autorizzati, comprensivi delle rispettive sedi d’esame. Prima di presentare la domanda, il cittadino che desidera qualificarsi come tecnico manutentore deve contattare preventivamente la sede d’esame scelta per adempiere agli obblighi amministrativi relativi all’esame stesso. La procedura di accesso e presentazione della richiesta è descritta nel paragrafo seguente.
Portale dei servizi al cittadino: “Abilitazione tecnici manutentori qualificati”
Nell’ottica di digitalizzazione dei servizi offerti dalle Pubbliche Amministrazioni, si sta provvedendo ad informatizzare, sia l’iter di gestione delle richieste di iscrizione all’elenco dei soggetti formatori, sia l’iter di gestione delle richieste di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati garantendo: da parte del cittadino l’invio della richiesta nell’ambito del nuovo portale e la successiva presa visione dello stato della richiesta, con possibilità di essere costantemente aggiornato sullo stato di avanzamento; da parte del CNVVF l’evasione della richiesta mediante il supporto della nuova applicazione del portale di erogazione dei servizi al cittadino che consente di gestire e tracciare tutti i livelli di autorizzazione propri di ciascuna fattispecie.
Sarà realizzata un’applicazione all’interno del portale ad uso esclusivo dei soggetti formatori, al fine di interagire direttamente con le direzioni regionali/interregionali e la Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza tecnica, Antincendio ed Energetica per l’organizzazione degli esami dei candidati tecnici manutentori qualificati.
A tal fine sono stati precaricati i dati relativi ai soggetti formatori, a tutt’oggi autorizzati, comprensivi delle rispettive sedi d’esame per consentire la corretta compilazione della domanda da parte del cittadino.
Il pagamento degli importi dovuti avverrà tramite il portale PagoPA.
In ogni caso, il cittadino che intende qualificarsi come tecnico manutentore prima di procedere alla presentazione dell’istanza, collegandosi al portale in parola secondo la procedura riportata nel successivo paragrafo, è tenuto a prendere preventivamente contatto con la sede d’esame presso cui intende svolgere l’esame per gli adempimenti amministrativi correlati allo svolgimento dell’esame stesso.
Nel paragrafo successivo sono indicate le procedure già attive e quelle che si attiveranno successivamente.
Modalità di presentazione della domanda di esame e organizzazione dell’esame
I cittadini che desiderano ottenere la qualifica di tecnici manutentori qualificati (c.d. candidati) devono presentare una domanda di ammissione all’esame, alla Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Antincendio ed Energetica o alla Direzione VF Regionale competente per territorio rispetto alla sede scelta per l’esame, accedendo al portale, previa autentificazione digitale tramite SPID/ CIE, e compilando l’apposito form web.
La procedura guiderà il candidato nella compilazione della richiesta, fornendo evidenza di eventuali campi obbligatori e/o errori in fase di compilazione.
Maggiori dettagli sono disponibili nell’articolo di nt24.it, disponibile cliccando qui, è comunque possibile contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it.